Tindaro Gatani                                           La Pasta - Storia, origini ed evoluzione Racconti ed aneddoti sul piatto nazionale degli italiani Edizione Arti Grafiche Palermitane- Palermo – 2013 pp. 192; € 20,00

Tindaro Gatani, storico siciliano, da quasi cinquant'anni residente in Svizzera, ha dedicato alla pasta, nelle sue varie tipologie, un interessante e documentatissimo volume ricco di immagini ed illustrazioni. Questo alimento insieme alla pizza è da secoli per gli stranieri il piatto italiano per antonomasia. Non è un caso che gli emigrati italiani in Francia venivano chiamati “maccaronì”. L'autore ha raccolto nel suo lavoro notizie, curiosità, particolarità, aneddoti e ovviamente la storia e le origini della pasta con documentazione d'archivio e testimonianze storiche sull'origine e la diffusione di questo fondamentale alimento. In apertura viene affrontato il primo luogo comune che riguarda la pasta e gli spaghetti in particolare e cioè che siano originari della Cina e importati in Italia da Marco Polo. Una errata interpretazione di una frase contenuta ne “Il Milione” ha attribuito ai cinesi l'origine di questo prodotto, ma la lavorazione del grano si perde nella notte dei tempi,ed è documentata già nell'Egitto dei Faraoni.

Gatani si sofferma anche sui grandi cuochi del Rinascimento e non tralascia fonti e riferimenti letterari relativi alla pasta e i personaggi che furono ghiotti estimatori come Diderot, D'Alembert e Goethe. I musicisti Bellini e Rossini li pubblicizzarono in Francia e il presidente americano Thomas Jefferson li “introdusse” negli Stati Uniti. Giacomo Leopardi scrisse una satira contro gli spaghetti, e il futurista Marinetti lanciò un "manifesto contro la pastasciutta", considerata pacifista e poco virile. Giuseppe Prezzolini parla di “filosofia degli spaghetti” capaci di svelare se un individuo è:” avido, avaro, frettoloso, timoroso,impetuoso, meticoloso, cauto, disordinato, distratto...”.

In appendice sono riportati alcune composizioni, scritti e poemetti che hanno sempre per oggetto la protagonista indiscussa di tutto il libro: la pasta.