27° CONCORSO NAZIONALE GIOVANNA DAFFINI

PER TESTI INEDITI DA CANTASTORIE

 

La Giuria del Premio Giovanna Daffini, riunitasi presso la sede municipale di Motteggiana in data 11 ottobre 2023, nel complimentarsi per l’alto livello artistico degli elaborati pervenuti ha deliberato quanto segue:

 

Concorso a tema libero

 

Trofeo Giovanna Daffini a MAURIZIO GERI di Pistoia per “Sancho”, testo di estremo interesse artistico che rende onore all’Arte dei Cantastorie

 

Secondo Premio a LUCA VIVARELLI di Pistoia per “N’gaye”, testo di rilevante interesse artistico in sintonia con le più rilevanti produzioni cantastoriali

 

Terzo Premio a DANIELE POLI, di Vaiano (Prato) per “Capo chino”, splendido testo connotante una creatività di alto livello artistico

 

Sezione Speciale “Il Bel Paese visto dai Cantastorie”

 

1° Premio a ORNELLA FIORINI di Ostiglia (Mantova) per “La züca cantada”, efficace canto fra tradizione e memoria

2° Premio a FILODRAMMATICA SANTA BRIGIDA (Carla Zolari e Mariagrazia Busi) di Santa Brigida (Bergamo) per “Il Canto di Hiroshima”, nel solco musicale della tradizione dei cantastorie

 

Sezione Speciale “Cantastorie e vita quotidiana”

 

1° Premio a FRANCESCO “FRANK” CUSUMANO (con la collaborazione di David Riondino) di Firenze per “Canzone fuori tempo”, efficace testo che ricalca i canoni tradizionali

2* Premio a SIMONE MOROTTI di Pesaro per “La balena de Cutro”, poesia dialettale dai profondi significati

 

Ha inoltre assegnato ulteriori Premi Speciali, fuori concorso a:

 

SANDRA BONINELLI di Ponte Ranica (Bergamo)

ROSITA CALIÒ di Catania

                                                        MAESTRE D’ARTE

                                         Per una vita dedicata all’Arte dei Cantastorie

 

 

WAINER MAZZA, di Motteggiana (Mantova) per una vita dedicata alla divulgazione della cultura della sua terra, attraverso la poesia e l’Arte cantastoriale, anche in ambiti nazionali

 

 

 

 

CONCORSO NAZIONALE DEDICATO A GIOVANNA DAFFINI

SEZIONE CANTASTORIE

Anno 2023

 

Il Comune di Motteggiana, in collaborazione con il Comitato per “Giovanna Daffini”, bandisce il

27° Concorso nazionale riservato a testi inediti di cantastorie.

 

BANDO DI CONCORSO

 

1) Tema – Il concorso è a tema libero.

2) Modalità  di  partecipazioneIl  concorso  è  aperto  a  tutti  i  cantastorie.  Possono  partecipare

anche autori di testi inquadrabili nel repertorio dei cantastorie.

Ciascun concorrente potrà concorrere con un massimo di tre testi inediti con le seguenti

modalità:

- dovrà  inviare  il/i  testo/i  dattiloscritto/i,  unito/i  ad  un  Compact  Disc  con  l’esecuzione  dei

testi;

- sui  lavori  presentati  non  dovrà  apparire  il  nome  dell’autore,  ma  un  motto  (breve  frase  o

parola).  Tale  motto  dovrà  apparire  su  una  busta  chiusa  contenente  le  generalità  complete

dell’autore (compreso indirizzo e numero telefonico).

Quanto  sopra,  ai  fini  dell’eventuale  pubblicazione  su  Compact  Disc  antologico/i  dei  loro

elaborati,  se  ritenuti  meritevoli  di  pubblicazione dalla  Commissione giudicatrice,  di  cui  ai

successivi articoli 5 e 6.

Il concorrente potrà presentare anche il solo testo o testo e musica.

3) Termini– I lavori dovranno pervenire, in busta chiusa, in un unico plico, entro le ore 13.00 del

6  ottobre p.v. al seguente  indirizzo: CONCORSO  GIOVANNA  DAFFINI – SEZIONE

CANTASTORIE, SEGRETERIA DEL COMUNE DI MOTTEGGIANA, Via Roma 10

46020 Motteggiana (MN).

4) Prerogative  dell’Ente  banditore– I  lavori  presentati  non  saranno  restituiti.  L’adesione  al

concorso autorizza l’Ente banditore alla pubblicazione in qualsiasi occasione, sia integrale che

parziale, dei lavori.

5) Commissione giudicatrice– La Commissione giudicatrice si riserva di assegnare

riconoscimenti speciali per la miglior musica originale, nonché premi per artisti di determinate

aree regionali, identificati di anno in anno. Si riserva, inoltre, la facoltà di proporre, a tale scopo,

la nomina, di volta in volta, di esperti, al cui insindacabile giudizio ci si affiderà per

l’assegnazione dei premi.

6) Nomina del vincitoreLa Commissione, a suo insindacabile giudizio, nominerà tre vincitori,

cui saranno assegnati i seguenti premi: 1° classificato, Targa Giovanna Daffini (con rimborso

spese  simbolico  di  Euro  300);  2°  classificato:  riconoscimento  speciale  (con  rimborso  spese

simbolico di Euro 200); 3° classificato, riconoscimento (con rimborso spese simbolico di Euro

100).

7) La commissione si riserva inoltre il diritto di assegnare altri riconoscimenti onorifici ad artisti

ritenuti particolarmente meritevoli.

8) Premiazioni– Le premiazioni si terranno Domenica 22 ottobre p.v., dalle ore 16.00, a Villa

Saviola di Motteggiana – Palazzetto dello sport, in occasione de “Il Giorno di Giovanna”

 

PREMI SPECIALI

 

Il Comune di Motteggiana, in analogia a precedenti e positive esperienze effettuate, ai sensi degli

articoli  5  e  7  del  Regolamento  dell’omonimo  Concorso  riservato  a  testi  inediti  di  cantastorie,

istituisce due sezioni speciali nell’ambito del 27° Concorso Nazionale “Giovanna Daffini”.

 


Tali sezioni sono incentrate sulle seguenti tematiche:

 

1. Il Bel Paese visto dai cantastorie…

 

2. Cantastorie e vita quotidiana…

 

Gli  Autori  concorrenti  dovranno  inviare  i  loro  elaborati  (per  un  massimo  di  tre  testi  inediti  per

sezione,  intesi  come  da  Regolamento  generale  e  con  le  modalità  ivi  previste)  su  Compact  Disc,

entro le ore 13.00 del 06 ottobre p.v. a:

 

Comune di Motteggiana

(Sezioni speciali Premio Giovanna Daffini)

Via Roma, 10

46020 Motteggiana (Mantova)

 

La Commissione giudicatrice assegnerà a suo insindacabile giudizio due

 

Premi Speciali (uno per Sezione)

 

nonché eventuali altri riconoscimenti, sempre a suo giudizio insindacabile.

 

Resta inteso che gli Autori partecipanti alle Sezioni Speciali potranno aderire anche al tradizionale

Concorso Nazionale, giunto alla 27ª edizione.

 

I  lavori  presentati  non  saranno  restituiti.  L’adesione  al  concorso  autorizza  l’Ente  banditore  alla

pubblicazione, in qualsiasi occasione, sia integrale che parziale, dei lavori.

 

La premiazione si svolgerà Domenica 22 ottobre p.v., alle 16.00,a Villa Saviola di Motteggiana-

Palazzetto dello sport, in occasione de “Il Giorno di Giovanna”.

 

 

VERBALE DEL PREMIO "GIOVANNA DAFFINI" 2022

11 OTTOBRE 2022

26° Concorso Nazionale “Giovanna Daffini”

e

Premio Sezioni Speciali:

“I cantastorie nel ricordo di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita”

“Per Giovanna e con Giovanna, ancora… .”

La Giuria del 26° Concorso Nazionale “Giovanna Daffini”, riunitasi il giorno 11 ottobre 2022 alle ore 14.00 presso la sede municipale di Motteggiana, dopo aver ascoltato i testi pervenuti in n. 47 comprese le sezioni speciali

“I cantastorie nel ricordo di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita”

“Per Giovanna e con Giovanna, ancora… .”

presentati da artisti, ha espresso i seguenti risultati:

A) CONCORSO NAZIONALE “GIOVANNA DAFFINI” SEZIONE CANTASTORIE:

1° Premio (“Trofeo Giovanna Daffini”) a Giorgia Dalle Ore con il testo “Mare nostro”:

Testo e musica intrisi di profonda sensibilità, che affrontano autorevolmente una tematica di rilevante spessore sociale.

2° Premio a Maurizio Geri con il testo “Valzer per un poeta”:

Efficace composizione felicemente rievocativa di “mondi” di un tempo, con artisti popolari e repertori della tradizione italiana.

3° Premio a Dino Simone con il testo “Beato chi la piglia”:

Interessante composizione permeata di ironia e nel solco di una tradizione popolare attenta ai nuovi tempi.

La Giuria delibera di assegnare questi ulteriori premi:

PREMI SPECIALI

Sezione “I cantastorie nel ricordo di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita”

1° Premio a Alessandro Bencistà e Luigi Gagliardi con il testo “Disperata vitalità”:

composizione di squisita sensibilità che rende un autorevole omaggio al mondo pasoliniano

2° Premio a Pietro Bandini detto Quinzàn con il testo “Ho (am so)”:

testo dialettale (ispirato da un grande poeta romagnolo) impreziosito musicalmente da un artista con le radici felicemente inserite nei nostri giorni.

3° Premio a Wainer Mazza con il testo “Casarsa”:

efficace componimento nel solco delle tematiche pasoliniane.

Sezione “Per Giovanna e con Giovanna, ancora… .”

1° Premio a Francesca Prestia con il testo “Riace forever”:

dalla Calabria un significativo messaggio artistico nel solco degli “insegnamenti” di Giovanna Daffini

2° Premio a Simone Morotti con il testo “La sècca del port”:

la poesia marchigiano-romagnola si innalza sentimentalmente tra mondi ed età diverse…

3° Premio a Filodrammatica Santa Brigida con il testo “Io vivo e canto per amore”:

un omaggio a Giovanna, con tutto il cuore…

“Maestra d’Arte” a Lisetta Luchini:

un doveroso riconoscimento ad un’artista poliedrica, portavoce dell’odierna repertorietà toscana, ma anche preciso punto di riferimento nazionale per repertori, tematiche ed esperienze musicali.

Premio della critica a Federico Berti con il testo “Teheran”:

splendida composizione di attualità, nel solco di una tradizione secolare, magistralmente rinnovata.

Premio per la musica a Gianni Vico con il testo “Il pullman blu”:

una musica di notevole rilevanza artistica, che impreziosisce un efficace testo di moderni cantastorie.

 

 

CONCORSO NAZIONALE DEDICATO A GIOVANNA DAFFINI

SEZIONE CANTASTORIE

Anno 2022

 

Il Comune di Motteggiana, in collaborazione con il Comitato per “Giovanna Daffini”, bandisce il 26° Concorso nazionale riservato a testi inediti di cantastorie.

 

BANDO DI CONCORSO

 

Tema – Il concorso è a tema libero.

Modalità di partecipazione – Il concorso è aperto a tutti i cantastorie. Possono partecipare anche autori di testi inquadrabili nel repertorio dei cantastorie.

Ciascun concorrente potrà concorrere con un massimo di tre testi inediti con le seguenti modalità:

dovrà inviare il/i testo/i dattiloscritto/i, unito/i ad un Compact Disc con l’esecuzione dei testi;

sui lavori presentati non dovrà apparire il nome dell’autore, ma un motto (breve frase o parola). Tale motto dovrà apparire su una busta chiusa contenente le generalità complete dell’autore (compreso indirizzo e numero telefonico).

Quanto sopra, ai fini dell’eventuale pubblicazione su Compact Disc antologico/i dei loro elaborati, se ritenuti meritevoli di pubblicazione dalla Commissione giudicatrice, di cui ai successivi articoli 5 e 6.

Il concorrente potrà presentare anche il solo testo o testo e musica.

Termini – I lavori dovranno pervenire, in busta chiusa, in un unico plico, entro le ore 12.00 del 08 ottobre 2022 al seguente indirizzo: CONCORSO GIOVANNA DAFFINI – SEZIONE CANTASTORIE, SEGRETERIA DEL COMUNE DI MOTTEGGIANA, Via Roma 10 – 46020 Motteggiana (MN).

Prerogative dell’Ente banditore – I lavori presentati non saranno restituiti. L’adesione al concorso autorizza l’Ente banditore alla pubblicazione in qualsiasi occasione, sia integrale che parziale, dei lavori.

Commissione giudicatrice – La Commissione giudicatrice si riserva di assegnare riconoscimenti speciali per la miglior musica originale, nonché premi per artisti di determinate aree regionali, identificati di anno in anno. Si riserva, inoltre, la facoltà di proporre, a tale scopo, la nomina, di volta in volta, di esperti, al cui insindacabile giudizio ci si affiderà per l’assegnazione dei premi.

Nomina del vincitore – La Commissione, a suo insindacabile giudizio, nominerà tre vincitori, cui saranno assegnati i seguenti premi: 1° classificato, Targa Giovanna Daffini (con rimborso spese simbolico di Euro 300); 2° classificato: riconoscimento speciale (con rimborso spese simbolico di Euro 200); 3° classificato, riconoscimento (con rimborso spese simbolico di Euro 100).  

La commissione si riserva inoltre il diritto di assegnare altri riconoscimenti onorifici ad artisti ritenuti particolarmente meritevoli.

Premiazioni – Le premiazioni si terranno Domenica 23 ottobre 2022, dalle ore 15.00, a Villa Saviola di Motteggiana – palazzetto dello sport, in occasione de “Il Giorno di Giovanna”

 

PREMI SPECIALI

 

Il Comune di Motteggiana, in analogia a precedenti e positive esperienze effettuate, ai sensi degli articoli 5 e 7 del Regolamento dell’omonimo Concorso riservato a testi inediti di cantastorie, istituisce due sezioni speciali nell’ambito del 26° Concorso Nazionale “Giovanna Daffini”.

 

                                           Tali sezioni sono incentrate sulle seguenti tematiche:

 

                                 1. I cantastorie nel ricordo di Pier Paolo Pasolini

                                      nel centenario della sua nascita

 

                                           2. Per Giovanna e con Giovanna, ancora…

  

Gli Autori concorrenti dovranno inviare i loro elaborati (per un massimo di tre testi inediti per sezione, intesi come da Regolamento generale e con le modalità ivi previste) su Compact Disc, entro le ore 12.00 del 08 ottobre 2022. a:

 

Comune di Motteggiana

(Sezioni speciali Premio Giovanna Daffini)

Via Roma, 10

46020 Motteggiana (Mantova)

 

La Commissione giudicatrice assegnerà a suo insindacabile giudizio due

 

Premi Speciali (uno per Sezione)

 

                            nonché eventuali altri riconoscimenti, sempre a suo giudizio insindacabile.

 

Resta inteso che gli Autori partecipanti alle Sezioni Speciali potranno aderire anche al tradizionale Concorso Nazionale, giunto alla 26ª edizione.

 

I lavori presentati non saranno restituiti. L’adesione al concorso autorizza l’Ente banditore alla pubblicazione, in qualsiasi occasione, sia integrale che parziale, dei lavori.

 

La premiazione si svolgerà Domenica 23 ottobre 2022, alle 15.00, a Villa Saviola di Motteggiana – palazzetto dello sport, in occasione de “Il Giorno di Giovanna”

 

 

 

 

PREMIO NAZIONALE “RIBALTE DI FANTASIA” 2019

XXXII EDIZIONE

 

Targhe “Ribalte di Fantasia”

 

Elio Elis Ferracini e Sandra Pagliarani, Busto Arsizio (Varese)-Bologna (Nuovi progetti teatrali)

Compagnia Le Calzebraghe, Catania (Burattini e melodramma)

Compagnia La Bottega Teatrale, Quincinetto, Vercelli  (Sezione Fiabe)

Classe 4 ªA e 4ª B – Scuola Primaria “Don G. Fornasini, Alto Reno Terme, Bologna 

(ins. Nadia Nucci; Progetti scolastici)

Paolo Sette, Milano (Nuovi copioni)

Maria Selene Farinelli, Fratta Polesine, Rovigo (Video)

Luciano Gottardi, Trento (Sezione Fiabe)

 

 

Menzione d’onore

 

Compagnia Manintasca, Bozzolo, Mantova

 

 

 

Targhe “Ribalte di Fantasia”

Fuori Concorso

 

Famiglia Corniani, Mantova (75 anni in Arte)

Teatro del Drago, Ravenna (40 anni in Arte)

Vittorio Zanella, Castenaso, Bologna (40 anni in Arte)

Maurizio Gioco, Verona (Quando l’Arte si mette in… Gioco”!)

Flavio Ferrante, Forlì (“Nuove generazioni artistiche”) 

 

 

Premi Speciali

Fuori Concorso

 

I Burattini dell’Ocarina Bianca, Modena (alla continuità Artistica)

Circolo Burattini “G. Marescotti”, Vergato, Bologna (alla continuità Artistica)

Adriano Farinelli, Fratta Polesine, Rovigo (alla continuità Artistica)

Lorenzo Tassi, Ferrara (… per continuare ad amare il Mondo dei Burattini!)

Daniela Schiavina, Ferrara (per l’attività promozionale a favore del Teatro dei Burattini)

 

 

 

Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese - MAF

S. Bartolomeo in Bosco/Ferrara, 4 ottobre 2020

 

Lettera aperta ai cantastorie A.I.CA. e di tutta l’Italia

 

Carissimi amici, artisti , colleghi con la presente voglio farvi partecipi di questa mia idea che vede come prima intenzione la proposta di fare sentire la nostra voce ( quella dei cantastorie , mai abbastanza considerata) all’Italia sofferente in un momento particolare che tutti conosciamo.

Non per vanità, non per una scontata pubblicità , ma per far sentire e fare conoscere che, in ambito artistico-popolare c’è questa nostra realtà, ancora viva e pulsante che può portare attraverso la propria arte espressioni di vicinanza , solidarietà interpretazione e sollievo e rivelarsi alla fine anche un documento storico di questo periodo.

Essendo stato uno dei padri fondatori, logica vuole, che faccia riferimento al concorso nazionale Giovanna Daffini di Motteggiana ( Villa Saviola ) che da oltre 25 anni raccoglie i racconti e le ballate dei cantastorie provenienti da ogni parte d’Italia.

Ecco, questo, potrebbe essere per noi un punto di riferimento chiave, ma la libertà di ognuno è concessa e illimitata per altri indirizzi e visioni o conoscenze personali o meglio ancora per altre proposte da tenere in giusta considerazione, ma che arrivino a fare gruppo: unione!

Torniamo al Daffini. Pensando che, con ogni probabilità il concorso, nelle modalità che conosciamo , non venga effettuato, io proporrei all’organismo competente che ne cura la sua organizzazione di mantenere ugualmente la manifestazione.  Manifestazione che sintetizzo in questi punti.

 

1)  Periodo della manifestazione da svolgersi sempre entro giugno ma senza il classico giorno dedicata alla stessa.

 

2)  Tema unico, e logica vuole, che sia quello della stringente attualità , sviluppato alla maniera dei cantastorie.

 

3)  Cartaceo e registrazione da inviare al referente del concorso ( Comune di Motteggiana) specificando in chiaro le proprie generalità e provenienza.

 

4)  Il concorso non avrà vincitori , lo saranno tutti , e a tutti , con i dovuti canali verrà attribuito un attestato di partecipazione ed un “eventuale” rimborso spese,in forma di gettone di presenza e gratificazione più che altro simbolica.

 

5)  Tutti i materiali dovrebbero formare ancora una volta il prestigioso “ quaderno” annuale del Daffini con inseriti testi, il CD delle ballate, tutte , ed interventi vari con distribuzione gratuita in un certo numero di copie per i partecipanti.

 

6)  Dare quanto più possibile diffusione all’iniziativa attraverso tutti i canali informativi a disposizione ( infiniti gli esempi, anche a sproposito, di questi giorni a livello nazionale ) che ci dovrebbero dare forza e convinzione.

 

7)  Se sarà possibile, prevedere anche una ristretta e celebrativa manifestazione da tenersi a Motteggiana a coronamento del progetto avvenuto e concluso.

 

 A disposizione, nei più cari e sinceri saluti a tutti Voi.

 

Wainer Mazza , 30 marzo 2020, in Motteggiana (MN)  0376/510066  349 7943053

 

BANDO DEL PREMIO NAZIONALE

 

"RIBALTE DI FANTASIA" 2019

 

Il ''MAF - Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese'' indice il Premio "Ribalte di Fantasia", riservato a copioni inediti del Teatro dei Burattini relativi all’anno 2019.

Si tratta della XXXIV edizione dell'iniziativa, istituita nel 1988 dal “Teatro Setaccio Burattini e Marionette” (T.S.B.M.) di Otello Sarzi e dalla rivista “Il Cantastorie”.

“Ribalte di Fantasia” 2019 si articola in quattro sezioni:

 

 1.     Teatro tradizionale dei Burattini

 

 2.     Copioni tratti da favole (o ad esse ispirati) o nuove esperienze

 

 che traggano linfa dal Teatro tradizionale

 

 3.     Video, DVD ecc. con esempi di spettacoli del Teatro dei Burattini

 

 4.     Esperienze di lavoro in ambiti scolastici

 

(anche relazioni di progetti e testimonianze scolastiche)

 

Saranno presi in considerazione per il Premio 2019 i copioni o i materiali filmici ricevuti alla data del 15 aprile 2020.

I materiali pervenuti dopo questa data parteciperanno alla prossima edizione del Premio.

I testi inediti, in tre esemplari, i materiali filmici e le esperienze in ambiti scolastici potranno essere inviati alla segreteria organizzativa, al seguente indirizzo:

 

 Gian Paolo Borghi

 Via della Repubblica, 38

 40050 Argelato (Bologna)

 

 oppure, preferibilmente, all’e-mail:

 

 gp.borghi48@tiscali.it

I premi riguardanti le prime tre sezioni saranno ufficialmente consegnati  domenica 17 maggio 2020 nel corso di una cerimonia che si terrà presso il MAF - Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco (Ferrara).

I premi riguardanti la quarta sezione (esperienze scolastiche) saranno ufficialmente consegnati il 31 maggio 2020, sempre presso il MAF.

 

L’associazione Lottava Rima e l’Associazione Lentopede, indice la prima Call for Contributors per la composizione dell’opera collettiva Decameron 2020.
In questi giorni del febbraio 2020, in cui infuria la peste del Virus Corona, scorno per le umane genti, si chiede ai Poeti di contribuire per la raccolta e pubblicazione di una serie di opere in Ottava Rima, che descrivano i tempi presenti e presagiscano quelli nuovi.

PROGRAMMA E REGOLAMENTO

https://lottavarima.wordpress.com/2020/02/26/decameron-2020-call-for-contributors/?fbclid=IwAR1pr05Vs5AzXF5bZC6g5q5VtWKvqK_yHiuTOkvBnMV7N4exzNq_rFY7_ZI

 

 

 

PREMIO NAZIONALE “RIBALTE DI FANTASIA”

 

2018 - XXXII EDIZIONE

 

 

 

Targhe “Ribalte di Fantasia”

 

 

 

Habanera Teatro-Burattini del Sole (Nuove produzioni teatrali),

 

Elio Elis Ferracini e Maurizio Mantani (Fè-Ma Teatro; nuovi progetti teatrali)

 

Maurizio Gioco e Daniela Marani (Nuovi copioni)

 

Francesco Simoni (Nuovi copioni)

 

Mattia Zecchi (Nuovi copioni)

 

Valerio Sebasthian Saccà (Nuovi copioni)

 

Compagnia Le Calze Braghe (Impegno sociale)

 

Giuseppe Cardascio (La Bottega Teatrale)

 

Margerita Cennamo e Nader Ghazvinizadeh (Burattinificio Mangiafoco; Fiabe e leggende)

 

Ferdinanda Onofrio e Giacomo Onofrio (Sezione Fiabe)

 

Classe 3ª B – Scuola Primaria di Porretta Terme (ins. Nadia Nucci; Progetti scolastici)

 

 

 

 

 

Premi Speciali

 

 

 

Nevio Borghetti (Maestro d’Arte, alla Memoria)

 

Romana e Giuseppe Simoni (Maestri d’Arte, alla Memoria)

 

I Burattini dell’Ocarina Bianca (Teatro dei Burattini & Territorio)

 

Amleto Gardenghi (Il Teatro Amatoriale si fa Scuola)

 

Katia Sassoni (Burattini & Narrativa)

 

Stefano Franzoni (Alla continuità Artistica)

 

Vincenzo Di Maio (Arte Burattinesca & Territorio)

 

Roberta Montanari (Scuola & Mondo dei Burattini)

 

Fondazione Benedetto Ravasio (Omaggio all’Arte fra tradizione e innovazione)

 

 

 

 

 

I premi verranno consegnati al Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese – MAF, Via Imperiale n. 263, San Bartolomeo in Bosco/Ferrara

 

domenica 12 maggio, dalle ore 16.00, durante una specifica cerimonia

 

 

 

RACCOLTA FONDI per L’A.I.CA. - Lorenzo De Antiquis- storica Associazione Italiana Cantastorie che rischia la chiusura dopo settantadue anni di attività su Facebook alla pagina Lola Dedi per sottoscrivere

 

https://www.facebook.com/donate/445858872831135/1223196021189090/

 


BANDO DEL PREMIO NAZIONALE

 

"RIBALTE DI FANTASIA" 2018

 

 

 

 

 

Il ''MAF - Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese'' indice il Premio "Ribalte di Fantasia", riservato a copioni inediti del Teatro dei Burattini relativi all’anno 2018.

 

Si tratta della XXXIII edizione dell'iniziativa, istituita nel 1988 dal “Teatro Setaccio Burattini e Marionette” (T.S.B.M.) di Otello Sarzi e dalla rivista “Il Cantastorie”.

 

 

 

“Ribalte di Fantasia” 2018 si articola in tre sezioni:

 

 

 

Teatro tradizionale dei Burattini

 

 

 

Copioni tratti da favole (o ad esse ispirati) o nuove esperienze

 

 che traggano linfa dal Teatro tradizionale

 

 

 

Video, DVD ecc. con esempi di spettacoli del Teatro dei Burattini.

 

 

 

 Saranno presi in considerazione per il Premio 2018 i copioni o i materiali filmici ricevuti alla data del 10 aprile 2019.

 

I materiali pervenuti dopo questa data parteciperanno alla prossima edizione del Premio.

 

 I testi inediti, in tre esemplari,  e i materiali filmici potranno essere inviati alla segreteria organizzativa al seguente indirizzo:

 

 

 

Gian Paolo Borghi

 

Via della Repubblica, 38

 

40050 Argelato (Bologna)

 

 

 

oppure, preferibilmente, all’e-mail:

 

 

 

gp.borghi48@tiscali.it

 

 

 

 I premi saranno ufficialmente consegnati  domenica 12 maggio 2019 nel corso di una cerimonia che si terrà presso il MAF - Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco (Ferrara).

 

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Elezioni “A.I.CA Lorenzo De Antiquis” 2019-2024

 

 

 

Dai voti pervenuti dai soci a tutto il 31 dicembre 2018 risultano eletti:

 

 

 

Dedi De Antiquis, Presidente

 

Gian Paolo Borghi, Vicepresidente (storico dei cantastorie)

 

Lisetta Luchini, Gianni Molinari, Tiziana Oppizzi, Angelamaria Golfarelli, Consiglieri

 

 

 

In virtù delle proprie prerogative, la Presidente nomina inoltre:

 

 

 

Fabrizio Cresti, Segretario e Coordinatore nazionale con delega della Presidente 

 

Giorgio Vezzani (ricerche e sito internet “Quellodelcantastorie”)

 

Wainer Mazza (rapporti tra poeti e cantastorie)

 

Claudio Piccoli (“Il Cantastorie on line”)

 

Francesca Prestia (ambasciatrice A.I.CA. per la Calabria) 

 

01 AGOSTO 2018

 

PER UN INCONVENIENTE TECNICO IL MATERIALE FINORA PUBBLICATO SU QUESTA PAGINA E' STATO PER ERRORE CANCELLATO.

CERCHEREMO DI RIPRISTINARE IL TUTTO SE POSSIBILE E A PUBBLICARE TUTTE LE NUOVE NOTIZIE A PARTIRE DA SETTEMBRE 2018

CI SCUSIAMO PER L'ACCADUTO CON TUTTI I VISITATORI DEL SITO

CONCORSO DI POESIA
"Poesia, Amore e Diritti Sociali"

Il circolo agorà di Pisa, l’Istituto Ernesto De Martino di Sesto
Fiorentino, la Biblioteca Andrea Fisoni di Pisa, l’Archivio Nazionale
della Poesia Inedita, istituiscono un concorso di Poesia a tema
“Poesia, Amore e Diritti Sociali”.

Viviamo in una società dove i linguaggi sono sempre più distorti e
piegati alle logiche di mercato. Tutto si compra e si vende, merci
esseri umani e sentimenti.

Niente rimane nella coscienza individuale se non un senso di vuoto e
insicurezza, che lambisce fasce di popolazione sempre più ampie, in
società una volta definite “opulente” per nascondere una miseria
economica ed umana mai venute meno.

Oggi quella narrazione è saltata. I margini per la redistribuzione
della ricchezza si sono ridotti al nulla. Vincono meccanismi infernali
di un’economia che non guarda agli esseri umani ma solo al profitto.
La rapina e la guerra sono tornate a governare il mondo, devastando
interi continenti, popoli e civiltà, che fuggono come una marea umana
verso lidi dove li aspetta altra sofferenza, quando non la morte nei
deserti dei loro lunghi esodi,  in mare o nei lager disseminati lungo
territori devastati dai bombardamenti.

Umanità dolente, che soffre nelle terre “promesse” e fugge da
quelle distrutte, che quando si incontra non si riconosce come parte di
un tutto, divisa com’è da un odio instillato nel tempo, da chi sa
usare il “dividi et impera” per tentare di rendere eterno il proprio
dominio.

La risposta alla barbarie dell’oggi, che ottenebra i cuori e le menti
dei più, sta nel riconoscersi per quello che si è, indipendente dalla
propria provenienza o dal colore della pelle. Occorre riscoprire la
comune condizione di sfruttati, che rende uguali gli essere umani di
ogni latitudine e continente, filo rosso che rende concreto l’amore
per il prossimo e la lotta comune per diritti uguali per tutti.

Amore e diritti sociali! Un sogno? Si! Perché nonostante il cupo
spirito del tempo nel quale ci tocca vivere rimaniamo inguaribili
sognatori, alla maniera di Pisariev, letterato russo che dalle carceri
zariste mandò un messaggio al mondo, scrivendo “…Il mio sogno può
precorrere il corso naturale degli avvenimenti….Se l’uomo fosse
completamente sprovvisto della facoltà di sognare in tal maniera, se
non sapesse ogni tanto andare oltre il presente e contemplare con
l’immaginazione il quadro compiuto dell’opera che è abbozzata dalle
sue mani, quale impulso, mi domando, l’indurrebbe a cominciare e a
condurre a termine grandi e faticosi lavori nell’arte, nella scienza e
nella vita pratica?... Il contrasto tra il sogno e la realtà non è
affatto dannoso se chi sogna crede sul serio al suo sogno, se osserva
attentamente la realtà, se confronta le sue osservazioni con le sue
fantasticherie, se, in una parola, lavora coscienziosamente per attuare
il suo sogno. Quando vi è un contatto tra il sogno e la vita, tutto va
per il meglio”.

È possibile esprimere questi sentimenti in poesia, quando il linguaggio
della politica non arriva più se non attraverso messaggi di odio, paura
e divisione?

Questa è la sfida che lanciamo a chi crede, come noi, che questo
potente strumento di comunicazione abbia ancora qualcosa da dire ad
ognuno di noi e al mondo.

Giuria: Emilio Sidoti (poeta e scrittore, ricercatore, educatore), Vito
Taverna (poeta e pubblicista, fondatore dell'Archivio della Poesia
inedita: "Poesie nel cassetto"), Alessandro Scarpellini (poeta,
educatore, narratore), Stefano Arrighetti (presidente dell’Istituto
Ernesto De Martino), Maria Pia De Salvo (Biblioteca Andrea Fisoni).

REGOLAMENTO CONCORSO DI POESIA: “POESIA, AMORE E DIRITTI SOCIALI”

ART. 1 - PROMOTORI – Il circolo agorà di Pisa, l’Istituto Ernesto
De Martino di Sesto Fiorentino, la Biblioteca Andrea Fisoni di Pisa,
l’Archivio Nazionale della Poesia Inedita, istituiscono un concorso di
Poesia a tema “Poesia, Amore e Diritti Sociali”.

ART. 2 - PARTECIPANTI – Il concorso è aperto a tutti i soggetti che
abbiano compiuto i 18 anni d’età

ART. 3 - QUOTA D’ISCRIZIONE – Per partecipare al concorso occorre
versare una quota di 10 euro presso la segreteria del circolo agorà,
Via Bovio 48 Pisa, in orari di ufficio (dal lunedì al venerdì 9 –
12.30 / 16 – 19).

ART. 4 - ELABORATI –  I partecipanti potranno presentare un solo
elaborato di loro produzione, scritto in lingua italiana e rigorosamente
inedito. La lunghezza dei testi non dovrà superare i 35 versi, scritti
con carattere Times New Roman corpo 12.

ART. 5 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE – Il testo dovrà essere prodotto
su supporto cartaceo (5 copie) e su supporto elettronico (CD). Il testo
su carta e su supporto elettronico (CD) dovranno essere identici. Il
testo non dovrà in alcun punto recare indicazione del nome
dell’autore o altro riferimento che consenta il riconoscimento di
quest’ultimo, pena l’esclusione del racconto dal concorso. Il nome
dell’autore con i relativi dati personali dovrà essere indicato a
parte sul modulo di partecipazione, che sarà possibile trovare sul sito
del circolo agorà, e dovrà essere inserito in busta chiusa. Il testo
su carta, il supporto elettronico (CD) e la busta chiusa contenente i
dati dovranno essere inseriti a loro volta in una busta che sarà
sigillata e recherà soltanto la scritta: “CONCORSO POESIA AMORE E
DIRITTI SOCIALI ” I testi non saranno restituiti.

ART. 6 - SCADENZA – La busta dovrà essere consegnata o spedita (farà
fede il timbro postale) presso LA SEGRETERIA DEL CIRCOLO AGORÀ, VIA
BOVIO 50 PISA ENTRO E NON OLTRE LE ORE 19 DEL GIORNO 31/12/2018.

I testi pervenuti successivamente non verranno presi in considerazione.

ART. 7 - VALUTAZIONE – Tutti i lavori saranno sottoposti al giudizio
della giuria nominata dai promotori del concorso: Emilio Sidoti (poeta e
scrittore, ricercatore, educatore), Vito Taverna (poeta e pubblicista,
fondatore dell'Archivio della Poesia inedita: "Poesie nel cassetto"),
Alessandro Scarpellini (poeta, educatore, narratore), Stefano Arrighetti
(presidente dell’Istituto Ernesto De Martino), Maria Pia De Salvo
(Biblioteca Andrea Fisoni). La giuria determinerà una classifica
basandosi sulla pertinenza delle opere con il titolo e l’abstract del
concorso stesso, pubblicizzato sul sito e sulle pagine fb del circolo
agorà, sulla propria sensibilità artistica ed umana, in considerazione
della qualità dello scritto, dei valori dei contenuti, della forma
espositiva e delle emozioni suscitate. Il giudizio della giuria sarà
inappellabile ed insindacabile. I vincitori saranno informati secondo le
modalità indicate da ciascun partecipante nel modulo di partecipazione.

ART. 8 - PREMIAZIONE - La proclamazione del vincitore e la consegna del
premio avrà luogo presso il circolo agorà, in Via Bovio 50 Pisa
attraverso uno specifico evento pubblicizzato successivamente.

ART. 9 – PREMI - _1° classificato:_ euro 350_ -_ _2° classificato:
euro _200,00 buono acquisto libri- _3° classificato:_ _euro 100,00
_buono acquisto libri_._ I premi saranno ritirati personalmente dai
vincitori nella serata di proclamazione, o, in caso di forzato
impedimento, da comunicare e giustificare preventivamente alla
segreteria organizzativa, da persona da loro designata.

ART. 10 – DIRITTI D’AUTORE – Gli autori, per il fatto stesso di
partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione al promotore
del concorso senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore. I
diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli autori.

ART. 11  – STAMPA POESIE – i promotori del concorso si avvarranno di
una tipografia per stampare le poesie premiate e tutte le poesie che la
Giuria riterrà valide, in base alle norme contenute nell’Art. 5 di
inappellabilità ed insindacabilità.

ART. 12 – PUBBLICITÀ – Il concorso e il suo esito saranno
opportunamente pubblicizzati attraverso la stampa ed altri media.

ART. 13 – ALTRE NORME – La partecipazione al concorso implica
l’accettazione integrale del presente regolamento, senza alcuna
condizione o riserva. La mancanza di una sola delle condizioni che
regolano la validità dell’iscrizione determina l’automatica
esclusione dal concorso letterario.

Per informazioni rivolgersi a: circolo agorà tel. 050/ 500442 -
agorapi@officinaweb.it   cell 3384014989

Modulo di partecipazione al Concorso di Poesia
“Poesia, Amore e Diritti Sociali”

INDETTO DAL CIRCOLO AGORÀ DI PISA, L’ISTITUTO ERNESTO DE MARTINO DI
SESTO FIORENTINO, LA BIBLIOTECA ANDREA FISONI DI PISA, L’ARCHIVIO
NAZIONALE DELLA POESIA INEDITA

(DA COMPILARE IN OGNI SUA PARTE, PENA L’AUTOMATICA ESCLUSIONE DAL
CONCORSO)

Io sottoscritto/a:

Nome:...................................................................................................................

Cognome:..............................................................................................................

Nato il:...................................
a:..........................................................................

Residente a :
via....................................................................................................

Comune:...................................................................................................................

Provincia:........................................................................
CAP:.................................

Telefono fisso:..............................................
Cellulare:..............................................

E-mail:..................................................................................................................

In caso di vincita contattatemi a mezzo          e-mail
telefono

Partecipo al concorso con
l’opera...............................................................................

- Dichiaro che l'opera presentata è frutto del mio ingegno, non è
stata premiata in altri concorsi e non è stata pubblicata.

- Dichiaro di accettare integralmente tutte le norme e le disposizioni
contenute nel regolamento del concorso, di cui ho preso visione, senza
alcuna condizione o riserva.

- Acconsento all’uso gratuito dell’opera ai fini di pubblicazioni
curate dal Circolo agorà, senza nulla a pretendere a titolo di diritto
d'autore pur rimanendo il proprietario dell'opera.

- Autorizzo al trattamento dei miei dati personali ai fini
istituzionali, ai sensi della legge di cui sotto

- Verso 10 euro come quota di iscrizione al concorso

………………………………………………………………………………………………………………

Firma chiaramente leggibile

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs
196/2003 e art. 13 GDPR 679/2016

………………………………………………………………………………………………………………

Firma chiaramente leggibile

 

Al via il concorso

 

“Adotta un canto, scopri una tradizione”
per le scuole e le associazioni culturali
di Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, 
Molise, Puglia ed Umbria

 

Al via il concorso “Adotta un canto, scopri una tradizione”, configurato come un viaggio nel cuore delle tradizioni musicali al fine di evidenziare l’importanza di uno straordinario patrimonio culturale.

 

Con un focus di approfondimento sull’Italia centrale, alla quale si riferiscono i volumi con cd dati in adozione gratuita, il concorso si rivolge a scuole e a associazioni culturali di 7 regioni (Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Molise, Puglia ed Umbria) alle quali sarà inviato un numero di copie del volume prescelto pari al numero di studenti o persone coinvolte, chiamate a realizzare una recensione individuale o collettiva che può essere uno scritto (max due cartelle), un’elaborazione multimediale o anche una riproposta musicale dei repertori indagati. Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 26 febbraio 2019 all’associazione culturale Altrosud. Ai tre elaborati più significativi sarà assegnato un premio di 1000, 500 e 250 euro. Guidati da un tutor, interno all’istituto o all’associazione culturale, gli studenti potranno così misurarsi, nella lettura e nell’ascolto, con una ricchezza culturale stratificata negli anni attraverso pubblicazioni di rilevante interesse storico e culturale.

 

I canti e suoni proposti sono dotati di una loro peculiare identità, irriducibile ad altre espressioni musicali, e sono strettamente legati alla storia delle comunità di riferimento al punto da costituire un veicolo privilegiato per un recupero consapevole della propria identità culturale. In questa direzione l’adozione di un canto –vale a dire l’acquisita familiarità con un determinato repertorio o strumento musicale- può condurre davvero alla scoperta di un’intera tradizione, oltre che attivare salutari processi di salvaguardia e promozione in un’ottica di biodiversità culturale.

 

Promosso dall’associazione culturale Altrosud d’intesa con la Direzione Generale per lo spettacolo del MiBACT e in collaborazione con il Circolo Gianni Bosio e Squilibri editore, il concorso è incentrato sull’enorme patrimonio documentario raccolto nella “Rete degli Archivi Sonori” che costituisce la più ampia raccolta di materiali sonori, audiovisivi e fotografici sulle musiche di tradizione orale, dalle prime rilevazioni degli anni Cinquanta fino ai nostri giorni.

 


Per info e iscrizioni 
 
www.archiviosonoro.orgaltrosud@altrosud.it

 

 

 

I libri in adozione gratuita

 

ABRUZZO

 

·         Domenico Di Virgilio, a cura di, Musiche tradizionali in Abruzzo. Le registrazioni di Diego Carpitella (1970), con CD

 

LAZIO 

 

·         Ettore De Carolis, Le voci dell’Anio. Musiche tradizionali della Valle dell’Aniene, con 2 CD

 

·         Serena Facci, Giuseppina Colicci, Rosa di Maggio. Le registrazioni di Luigi Colacicchi e Giorgio Nataletti (1949-50), con 2 CD

 

·         Alessandro Portelli, Mira la rondondella. Musica, storia e storie dai Castelli Romani, con 2 CD

 

MOLISE

 

·         Maurizio Agamennone, Vincenzo Lombardi, Musiche tradizionali del Molise. Le registrazioni di Diego Carpitella e Alberto Mario Cirese (1954), con CD

 

·         Vincenzo Lombardi, In re viva voce. Strategie e processi di valorizzazione delle tradizioni musicali, con gli spartiti di 19 composizioni per coro

 

UMBRIA

 

·         Valentino Paparelli, L’Umbria cantata. Musica e rito in una cultura popolare, con 4 CD

 

·         Piero Arcangeli, Valentino Paparelli, Musiche tradizionali dell’Umbria. Le registrazioni di Diego Carpitella e Tullio Seppilli (1956), con 2 CD

 

·         Valentino Paparelli, Alessandro Portelli, La Valnerina ternana. Un’esperienza di ricerca e intervento, con 2 CD