CANTE DAL CUORE

Mondine di Porporana

CD + libretto

 

Questo è il secondo CD realizzato dal gruppo delle Mondine di Porporana, piccola frazione del comune di Ferrara.

Dopo “Se non ci conoscete” con “ Cante dal Cuore” continua e si arricchisce il percorso di recupero e  rivitalizzazione del  repertorio di canto popolare che affonda le sue origini nei canti delle mondine. Un progetto di conservazione della memoria di fatti, lotte eventi del Novecento attraverso il canto.  Un ponte costruito per chi è venuto dopo e che spesso non conosce il vissuto delle generazioni precedenti, ma che  grazie a questi canti, ha la possibilità di raccoglierne il testimone e farne tesoro per il futuro. Il gruppo infatti è formato da alcune ex mondine e da altre donne figlie o nipoti di mondariso.  E’ di questi giorni la notizia che i manifestanti di Istanbul cantano in piazza e nei cortei “Bella ciao”. Questo canto, che si rifà alla nostra Resistenza, si diffuse subito dopo la fine della guerra ispirando la “Bella ciao di risaia” che nel tempo è diventato un vero e proprio inno, immancabile nel repertorio delle mondine. Infatti, proprio questo  è il brano che chiude  “Cante dal cuore” a dimostrazione di una continuità e vicinanza , non solo musicale, con chi si batte per la libertà, il lavoro e la giustizia.

Ventidue sono le tracce di questo CD corredate da note, bibliografia e discografia di riferimento a cura di Gian Paolo Borghi . Il titolo è opportunamente descritto dalle stessa mondine nel libretto:” Cante da cuore perché quando cantiamo ci emozioniamo – CANTE sono quelle melodie un po’ stonate inventate lì per lì durante il lavoro, lo sciopero o la lotta. DAL CUORE perché il canto deve esprimere sentimenti e condizioni tali da trasmettere il contenuto per cui sono state scritte.”

Questo lavoro pone  l’accento sui canti della Resistenza, senza dimenticare quelli Risorgimentali, e altri di lotta ed è impreziosito da un documento inedito legato ai ricordi di Jolanda Marchetti, nata nel 1922 e risaiola già a 13 anni, componente del gruppo.

Una bella pagina della nostra storia, capace di sollecitare emozioni che ancora danno un senso al presente nell’attualità del canto popolare e di lotta.