Arsenio D'Amato

UN CACCIATORE DI SUONI A SANT'ARSENIO

Youcanprint Self.Publishing – Tricase (LE) – 2016 pp. 156 -€ 13,00

 

 

Alan Lomax (1915 – 2002) è stato un importante etnomusicologo, pioniere della ricerca sul campo. I suoi viaggi di studio lo portarono a raccogliere materiali sonori in quasi tutto il mondo, dalla Spagna alla Gran Bretagna, dal sud America all’Italia. Tra il 1953 e il 1955, collaborò con Diego Carpitella ad una campagna di rilevazione che lo portò ad attraversare tutta la Penisola.

Lomax fu un “cacciatore di canti e musiche popolari,” o meglio come recita il titolo del libro un “cacciatore di suoni”, che nel gennaio del 1955, arrivò anche nella provincia di Salerno con l'intenzione di registrare i canti popolari della zona.

Arsenio D’Amato dà una importante testimonianza di questo passaggio con il suo libro che rintraccia e ripercorre, a sessant'anni di distanza, le orme di Lomax

Un cacciatore di suoni a Sant’Arsenio” racconta l’arrivo del ricercatore americano che registra con il suo magnetofono canti e voci a Polla, Caggiano e a Sant’Arsenio. Il libro narra, tra le altre cose, della splendida serenata registrata a Sant’Arsenio, a casa di Arsenio Gagliardi, cantata da Antonio Ventura e Iolanda Pica, ripresa e resa celebre dal film Decameron di Pier Paolo Pasolini. La serenata è contenuta in un disco inciso grazie alla Columbia Record che Arsenio D’Amato ha scoperto nelle sue ricerche su internet. Sulla copertina del disco l'autore scorge la figura di uno zampognaro di Caggiano e scopre che si tratta del signor Mignoli di Caggiano: il nonno di un suo collaboratore, appartenente ad una famiglia di zampognari.

Da questo ritrovamento, quasi casuale, parte il lavoro di D'Amato che riporta alla luce vecchie storie e una ricostruzione sentimentale di quel passaggio e di alcune sue imprevedibili conseguenze raccontate con dovizia di particolari. Completa la pubblicazione la riproduzione del saggio di Lomax “ Nuova ipotesi sul canto folkloristico italiano nel quadro della musica popolare mondiale” apparso sulla prestigiosa rivista bimestrale “Nuovi Argomenti” nel 1956.

Per ulteriori informazioni su Alan Lomax e la sua campagna di ricerca in Italia vedere il libro di Goffredo Plastino “ L'anno più felice della mia vita” edizioni Il Saggiatore recensito sul sito

http://www.rivistailcantastorie.it/recensioni/archivio-recensioni-libri/

 

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agosto 2016